Melania è una strega pasticciona. Qualsiasi cosa faccia alla fine è un vero disastro. Una volta aveva provato a fare dei biscotti con le formiche e, mentre prendeva la farina, aveva fatto cadere un barattolo pieno di rane e rospi che avevano iniziato a saltare qua e là.
Mentre le altre streghe sanno raccogliere le ortiche senza farsi venire l’orticaria, Melania più ci prova e meno ci riesce. Ogni volta, si riempie di pustole gigantesche che la fanno ancora più brutta.
Il peggio succede poi quando prova a fare dei miscugli. I suoi scaffali sono molto disordinati e dove dovrebbe esserci una cosa ce n’è sempre un’altra. Lei non guarda mai quando prende gli ingredienti e nel pentolone mette le cose più strane: una scarpa, tre occhiali, una cintura, sei magliette.
Un giorno si era messa in testa di fare una pozione per far diventare nuovi i suoi vestiti vecchi. Aveva ottenuto l’esatto contrario; la sua veste viola, un po’ malconcia ma ancora buona, era uscita dalla brodaglia tutta polverosa e piena di strappi.
La sua casa è il regno della polvere e della muffa ma la sua scopa-aspirapolvere risucchia tutto tranne quelle. Nella sua bocca spariscono collane, pietre e i suoi libri preferiti, quelli della serie “La strega perfetta”.
Il gatto Carbone, quando la vede intenta alle pulizie, corre a rifugiarsi in soffitta. Alle volte però, non è così lesto e mentre Melania lava i piatti, ascoltando “Radio-Ragno 90”, il povero Carbone finisce nel lavandino e viene strofinato per bene insieme alle stoviglie.
Nonostante sia un disastro, la strega Melania è da tutti benvoluta perché sorride sempre e non si arrabbia mai. E poi, con lei, non ci si annoia!

Silvia